A proposito della povera Giulia, la graduatoria europea dei femminicidi vede l’Italia in fondo a questa poco onorevole classifica:

E senza ospiti, gli italiani sono ultimi in classifica. Il dato dimostra il distacco tra propaganda e realtà e come il cosiddetto ‘femminicidio’ sia un fenomeno mediatico teso a colpevolizzare il maschio italiano.

Significa che i media, con la complicità della destra politica che è culturalmente succube della sinistra, nascondono sistematicamente la realtà.

L’idea, dando ossessiva attenzione ai rari casi di italiani assassini e stupratori e nascondendo i tanti immigrati che uccidono e stuprano, è far passare il falso che il colpevole sia il maschio e non il maschio africano e islamico. Questo ha motivazioni politiche e culturali.

Ed è un atto criminale: perché indicando una falsa emergenza propone false soluzioni e quindi mette a rischio le donne.

Basterebbe sparissero tutti gli immigrati (8 per cento della popolazione) per eliminare la metà degli stupri e una parte rilevante dei cosiddetti femminicidi. Non ve lo diranno mai perché è una soluzione troppo facile che non contemplano. Meglio pensare che la colpa sia del ‘patriarcato’ invece che dell’invasore.

Chi davvero uccide le donne:

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