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Ospita in casa un migrante e finisce a coltellate: lui vola dalla finestra, l’altro sgozzato

La vicenda è diversa da come era stata raccontata inizialmente dalle autorità. Quindi, un italiano ammazzato da un finto italiano. Probabilmente una ‘coppia gay’.

I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Magenta hanno identificato l’uomo ucciso a forbiciate e ritrovato domenica scorsa in un appartamento al primo piano di via Cogne 4: si tratta del pregiudicato trentaquattrenne Luigi Stefano Corsini, di cui era stata denunciata la scomparsa il 17 maggio al commissariato Quarto Oggiaro, quindi quattro giorni prima del ritrovamento. Un appello era stato lanciato anche dalla trasmissione tv “Chi l’ha visto?”, che aveva mostrato una foto e indicato diversi tatuaggi tra i segni particolari.

A ucciderlo sarebbe stato Claudio Giannuario, 51 anni, che poi si è lanciato dal settimo piano dello stabile. Stando alle prime informazioni, l’omicidio di Corsini sarebbe avvenuto almeno 24 ore prima del suicidio del suo presunto assassino, quindi tra il pomeriggio e la sera di sabato scorso.