Il modo migliore per non farli sbarcare sarebbe affondare i barconi, ma anche rendere loro la vita impossibile sarebbe un buon metodo di dissuasione. Visto quanto si lamentano.
Non sono infatti disperati, sono i rampolli viziati della borghesia afroislamica che vengono a scroccare.
VERIFICA LA NOTIZIA
Nonostante gli enormi sforzi che vengono fatti dall’Italia per garantire l’accoglienza, da parte dei migranti arrivano spesso critiche e accuse nei confronti del nostro Paese, perché trovano che Lampedusa non sia una sistemazione adeguata. Nel nostro Paese non si ha la percezione di quale sia l’atteggiamento di chi arriva, anche perché la narrazione buonista della sinistra tende a idealizzare i migranti che sbarcano, dei quali solo una parte, per altro ridotta, ha realmente diritto a protezione internazionale. Il resto sono migranti economici che scelgono la strada dell’illegalità per fare ingresso in un altro Paese.
Ebbene, spostandosi sull’altra sponda del Mediterraneo e leggendo quelli che sono i commenti da quelle parti, emerge tutta un’altra realtà, che vede critiche e attacchi all’Italia. Abbiamo già parlato del dilemma amletico che era stato posto sulla pulizia dei bagni dell’hotspot, con tanto di foto che mostravano i servizi con una pulizia in quel momento carente. In quel caso ci si chiedeva se dovevano essere gli italiani o i migranti a fare le pulizie, lamentandosi delle non perfette condizioni della struttura. Stavolta, invece, con un video viene mostrato l’hotspot sovraffollato con la scritta: “Lampedusa è sporca, non è il paradiso”.
Si lamentano del nostro Paese e, in particolar modo, di Lampedusa perché “non è un centro di accoglienza ma una prigione”. Il motivo? Viene spiegato molto bene in uno dei post di accusa: “Non c’è modo di scappare, le guardie e le telecamere di sorvegianza sono attivi 24 ore su 24 per evitare le fughe”. Niente di meno di quello che si richiede a un Paese civile quando arrivano dentro i suoi confini persone non identificabili perché entrate illegalmente senza documenti. Ma l’Italia ha la fama di essere il Paese in cui tutto è permesso e infatti, davanti all’esistenza di ovvi e opportuni limiti alla libertà degli irregolari, qualcuno si arrabbia e dichiara: “Capisco perché molti preferiscono la Spagna”. E non mancano nemmeno le notizie fake, come quella che a Lampedusa stanno finendo cibo e acqua e che non sono possibili le comunicazioni. E a tal proposito, i migranti si lamentano anche che non viene effettuata la manutenzione all’interno dell’hotspost: peccato che gli impianti elettrici vengano da loro stessi divelti per effettuare gli allacci abusivi per la ricarica dei telefoni.
2 pensieri su “Immigrati protestano: “Lampedusa fa schifo meglio la Spagna” – VIDEO”
Lo avevo già detto ammassarli tutti a Lampedusa fin tanto che saranno loro stessi a strillare agli altri negri bastaaaaaaaa non c è più postoolooo
Ma
Abbiamo lollobrigida che non vede l ora che la moglie sia trombata da una vagonata di negri… E questo è!
In pratica questi sgorbi della natura fatti di merda si lamentano di loro stessi che spargono merda ovunque.
Affogate nel vostro sangue e nella vostra merda, esserini inutili e deformi.
Lo avevo già detto ammassarli tutti a Lampedusa fin tanto che saranno loro stessi a strillare agli altri negri bastaaaaaaaa non c è più postoolooo
Ma
Abbiamo lollobrigida che non vede l ora che la moglie sia trombata da una vagonata di negri… E questo è!
In pratica questi sgorbi della natura fatti di merda si lamentano di loro stessi che spargono merda ovunque.
Affogate nel vostro sangue e nella vostra merda, esserini inutili e deformi.