E’ vero. Ma detto dalla Coldiretti, che ogni anno vuole importare millemila schiavi perché i suoi iscritti non vogliono pagare italiani e investire in tecnologia, suona male. Se dovessimo scegliere, allora preferiremmo imbottirci di carne sintetica piuttosto che importare immigrati.
L’identità del sangue vale più di quella della tavola. Che ne è solo conseguenza. Vogliono difendere la razza chianina e non l’identità italiana. Bizzarro.
Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini: “Big Pharma vuole imporre una dieta unica a tutta l'umanità. Con la bistecca in provetta rischiamo una batosta economica. E la produzione inquina più degli allevamenti”@franborgonovo #Carnesintetica pic.twitter.com/FtNcJiSMCa
— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 1, 2023
Un altro disagiato:
Secondo @riotta, in Italia si mangia bene grazie agli Stati Uniti @AdrianoScianca pic.twitter.com/0BCMpvYf1D
— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 1, 2023
Siamo nel 2023.
Grazie anche a questi banana che un’azienda che produceva macchinari agricoli ad’avanguardia dove lavoravo ha dovuto chiudere perché non aveva sufficienti vendite per stare in piedi.
Perché questi polli ancora vogliono il bracciante con la zappetta.
La tecnologia dovrebbe maggiormente favorire l’automazine laddove contribuisce ad incrementare la produttività,come nel settore agricolo…altro che stronzate come chatgpt.
Puoi darci il nome della ditta?
Non posso dare troppi dettagli ma cominciava con la E ed era un’azienda del Mantovano.
Travolta dalla crisi a fine anni 2000 dove molte società del settore rischiarono il tracollo.
Dopo di che è iniziata la mia vita da precario lavorativo.