Immigrato violenta bambina in strada a Napoli davanti alla mamma

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I bengalesi, in testa agli sbarchi lo scorso anno – vanno in Libia in aereo e poi prendono il barcone – sono molto propensi a stuprare negli ultimi mesi.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Montecalvario, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in corso Umberto I per la segnalazione di un’aggressione ai danni di una minore da parte di un uomo che si era poi allontanato in direzione di piazza Nicola Amore.

I poliziotti, percorrendo la medesima via, hanno notato una persona corrispondente alle fattezze dell’aggressore e lo hanno fermato con il supporto di una volante del Commissariato Vicaria-Mercato; in quel momento, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale ha individuato in piazza Garibaldi la minore la quale ha raccontato che, mentre stava passeggiando in corso Umberto, l’uomo le aveva fatto dei complimenti per poi toccarla nelle parti intime fino a quando era riuscita ad allontanarlo grazie all’aiuto della madre.

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M.M., 33enne del Bangladesh irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per violenza sessuale.

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Non si fermano davanti a nulla.




Un pensiero su “Immigrato violenta bambina in strada a Napoli davanti alla mamma”

  1. Primo:riempire la bestia di botte,
    Secondo,in caserma quando nessuno vede taserarlo per bene
    quarto percuoterlo con il manganello avvolto nell’asciugamano bagnato o al limite fasciato nella carta di giornale.Non lascia segni ma rompe le ossa se i colpi sono ben assestati
    quinto avvertire le guardie carcerarie del suo arrivo i quali provvederanno a formare il comitato di benvenuto,il quale si protrarrà in ogni cella per almeno 24 ore.La dentro comandano loro.NON i giudici.

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