Il gay vicino al PD violenta i bambini dopo averli strozzati: loro gli affidano “progetto contro violenza”

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Attivista gay e Zan stupra bambini dopo averli soffocati: pratiche estreme

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L’arresto di Daniele Franci diventa un caso politico. Il 45enne reggiano, coordinatore di un’associazione teatrale, è stato arrestato con le accuse di reiterate violenze sessuali aggravate che sarebbero state compiute nei confronti di una decina di allievi tra cui alcuni minori.

Una figura molto schierata politicamente (con il centrosinistra) che godeva della fiducia e della stima di diverse amministrazioni di centrosinistra della provincia di Reggio Emilia. Non a caso, su questo argomento, il centrodestra ha oggi presentato un’interrogazione al Comune di Novellara. “Daniele Franci ha tenuto collaborazioni continuative negli ultimi dieci anni, con esborsi di oltre 40mila euro di soldi pubblici all’anno», attacca il centrodestra.

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«Il Sindaco Elena Carletti ha sempre incaricato questa persona in modo fiduciario, senza concorsi e senza gare ad evidenza pubblica, nonostante noi consiglieri di opposizione abbiamo più volte chiesto di assumere specialisti su base concorsuale, per gestire l’attività teatrale e culturale di Novellara», denunciano gli esponenti di centrodestra. Ecco perché, «l’arresto di Daniele Franci per presunte violenze sessuali su minori, è un fatto di una gravità enorme. E’ evidente – si legge nella nota – che attenderemo gli sviluppi di questa inchiesta nel pieno rispetto del lavoro della Magistratura, ma resta il fatto che riteniamo doveroso che le amministrazioni pubbliche, che collaborano con Daniele Franci e con la sua associazione Etoile, prendano immediatamente le distanze ed interrompano ogni tipo di collaborazione e/o consulenza ad ogni livello».

In particolare, denunciano i consiglieri di centrodestra, «risulta scioccante ed incredibile ciò che è successo a fine Febbraio 2022, quando la sindaca Carletti ha presentato il progetto di contrasto alla violenza sulle donne, affidato proprio a Daniele Franci e alla sua associazione Etoile, progetto che prevedeva incontri e corsi contro la violenza all’interno di alcune scuole reggiane».

“Se Daniele Franci era stato già denunciato perché hanno continuato ad affidargli denaro pubblico?”
Le indagini dei carabinieri sono partite intorno alla metà dello scorso mese di aprile quando una delle vittime, non riuscendo più a sopportare il peso emotivo delle violenze sessuali subite durante la sua permanenza nella sede dell’associazione teatrale che frequentava come allievo, ha sporto denuncia. Come fanno sapere i carabinieri, è emerso anche che il giovane aveva contattato alcuni suoi ex compagni per confidarsi. Dal confronto tra i ragazzi, in quel momento, i diretti interessati hanno appreso di essere stati tutti oggetto delle stesse attenzioni sessuali. I carabinieri hanno svolto accertamenti per ricostruire i fatti sia con l’escussione testimoniale delle giovani vittime, alcune delle quali minorenni, sia dall’esame di chat presenti nei vari telefoni cellulari.

Alcune vittime hanno denunciato spontaneamente le violenze subite altre invece, che non avevano denunciato gli abusi, sono state rintracciate ed ascoltate dai carabinieri. Come fanno sapere i carabinieri, gli episodi contestati al 45enne sarebbero stati compiuti in alcuni casi anche dall’anno 2016 e portate avanti sino all’inizio dell’estate dell’anno scorso. “Violenze sessuali – ricostruiscono i carabinieri in una nota – che in un caso avrebbero visto il presunto responsabile compiere pratiche sessuali estreme quali lo strangolamento sino a determinare quasi lo svenimento della vittima”.

Ma la domanda principale, che aspetta risposta è un’altra ed è la più inquietante. «Se Daniele Franci è stato oggetto di indagini e denunce anche in passato – chiede il consigliere d’opposizione Alessandro Raniero Davoli​ – perché non si è attuato un controllo sull’idoneità di affidare/appaltare spettacoli finanziati da denaro pubblico ad un soggetto che aveva già dato adito a forti dubbi sul suo operato?».




3 pensieri su “Il gay vicino al PD violenta i bambini dopo averli strozzati: loro gli affidano “progetto contro violenza””

  1. Un bel listone di tutti gli appartenenti e simpatizzanti del pd e della merdaglia sinistrorsa e poi alla vivisezione tutti.

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