Ius scholae, figli immigrati scatenano la guerriglia: vietato arrestarli

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Ancora un’aggressione da parte della galassia dei minori stranieri non accompagnati presente in città: alle sei di ieri sera, martedì 12 luglio, nei giardini di viale Caviglia di fronte alla stazione di Brignole un gruppo di ragazzi ha accerchiato e strattonato un passante libanese riuscendo poi a strappargli i soldi che aveva in tasca, circa 30 euro. Poi la fuga verso la stazione.

L’allarme è scattato con alcune telefonate al centralino del numero unico 112: sul posto pochi minuti dopo sono giunte le pattuglie delle volanti della questura che hanno avviato le ricerche dei rapinatori nella zona riuscendo a rintracciare due già nell’atrio della stazione. Uno non aveva neppure 14 anni, l’altro invece aveva appena compiuto 18 anni. Per lui la denuncia e non l’arresto, visto che era trascorsa la flagranza di reato, per la rapina.

Il più giovane è stato trasferito nel centro minori ricavato da alcuni giorni nell’ex Massoero di via del Molo, nel centro storico, nei pressi di piazza Cavour. Una struttura in cui sono stati trasferiti anche alcuni dei giovani prima ospitati nei mesi scorsi negli ostelli del Righi, in via Costanzi, e di passo Acquidotto, a Castelletto.

Due centri smantellati o ridotti di capienza proprio per i problemi di ordine pubblico divampati a causa della presenza dei minori non accompagnati.

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Per ultima la guerriglia scoppiata lo scorso venerdì notte in passo dell’Acquidotto dove è nata una maxi rissa fra magrebini e albanesi conclusa con feriti, denunce e danneggiamenti al primo piano dell’ostello.

Anche a Castelletto, come già ad Oregina, dove c’era stata una sollevazione generale contro i minori stranieri, non sono mancate le lamentele degli abitanti.
Lo stesso, come prevedibile, sta per accadere per la struttura nell’ex Massoero del Molo dove gli abitanti hanno già presentato un esposto contro la presenza dei giovani stranieri.

Gang di minori stranieri rapina passante