8 pensieri su “Ius scholae, cittadinanza alle baby gang: subito ‘italiani’ 400mila immigrati”
Integrazione è sinonimo di FREQUENTAZIONE FORZATA. Bando alle ciance, è così. Quando questi pervertiti morali parlano di “integrazione” lo fanno esclusivamente allo scopo di convincere noi autoctoni a dover per forza andare a contatto con gli invasori allogeni. Soprattutto essi intendono contatti sessuali, visto che sono per il meticciato selvaggio. Infatti, visto che l’andazzo che abbiamo conosciuto fino ad oggi, e che è destinato a peggiorare, va a finire che questi bastardi imporranno per legge le unioni miste. Così il Piano Kalergi di distruzione della razza (superiore) bianca, subirebbe una forte accelerazione.
Io non voglio frequentare ne(g)ri, magrebini e altra feccia. Perché devo essere costretto a fare il contrario? Non è una mia scelta da rispettare? Evidentemente per i criminali del PD soprattutto no.
A parte il fatto che l’integrazione vera e propria per avere luogo, deve presupporre di due elementi fondamentali: quantità numerica limitata e vicinanza etnografica tra l’autoctono e l’allogeno. È come pensare che un gatto possa integrarsi in un branco di cani, quando invece i cani in branco quando vedono un gatto purtroppo lo sbranano. Qui però a finire sbranati sono gli autoctoni a opera degli allogeni.
Hai visto l’ultima pubblicità della Citreon? Fresca fresca di oggi, con tanti di bambini mulatti.
Onestamente no. Ma posso immaginare. Ormai la pubblicità fa la sua parte, è evidente. Perché siamo in un regime totalitario, il più feroce e liberticida che sia mai esistito nella storia del mondo.
Perché la pubblicità della Cupra è fresca fresca di lesbismo, data anche in fascia protetta.
Oggi pomeriggio ho fatto una passeggiata sul lungomare della mia città.
Ho veduto molte coppie interrazziali di amici e di amiche.
Coppie mature, non di amici, bianco/negra.
Sulle spiagge, in molti gruppi di amici e/o amiche c’era almeno un negro.
Questi legami dovranno essere DISintegrati, durante l’imminente guerra razziale.
Costi quel che costi.
Coppie di amici/che adolescenti.
Immigrati o adottati?
I quartieri di Levante della mia città sono benestanti.
Frequentano i coetanei autoctoni perché la famiglia adottiva è dello stesso ceto?
Dimenticavo:
su una moto ho veduto una negrona adolescente passeggera e il padre adottivo incravattato
su una scogliera di Quinto un trio interrazziale magrebini/cinese.
Integrazione è sinonimo di FREQUENTAZIONE FORZATA. Bando alle ciance, è così. Quando questi pervertiti morali parlano di “integrazione” lo fanno esclusivamente allo scopo di convincere noi autoctoni a dover per forza andare a contatto con gli invasori allogeni. Soprattutto essi intendono contatti sessuali, visto che sono per il meticciato selvaggio. Infatti, visto che l’andazzo che abbiamo conosciuto fino ad oggi, e che è destinato a peggiorare, va a finire che questi bastardi imporranno per legge le unioni miste. Così il Piano Kalergi di distruzione della razza (superiore) bianca, subirebbe una forte accelerazione.
Io non voglio frequentare ne(g)ri, magrebini e altra feccia. Perché devo essere costretto a fare il contrario? Non è una mia scelta da rispettare? Evidentemente per i criminali del PD soprattutto no.
A parte il fatto che l’integrazione vera e propria per avere luogo, deve presupporre di due elementi fondamentali: quantità numerica limitata e vicinanza etnografica tra l’autoctono e l’allogeno. È come pensare che un gatto possa integrarsi in un branco di cani, quando invece i cani in branco quando vedono un gatto purtroppo lo sbranano. Qui però a finire sbranati sono gli autoctoni a opera degli allogeni.
Hai visto l’ultima pubblicità della Citreon? Fresca fresca di oggi, con tanti di bambini mulatti.
Onestamente no. Ma posso immaginare. Ormai la pubblicità fa la sua parte, è evidente. Perché siamo in un regime totalitario, il più feroce e liberticida che sia mai esistito nella storia del mondo.
Perché la pubblicità della Cupra è fresca fresca di lesbismo, data anche in fascia protetta.
Oggi pomeriggio ho fatto una passeggiata sul lungomare della mia città.
Ho veduto molte coppie interrazziali di amici e di amiche.
Coppie mature, non di amici, bianco/negra.
Sulle spiagge, in molti gruppi di amici e/o amiche c’era almeno un negro.
Questi legami dovranno essere DISintegrati, durante l’imminente guerra razziale.
Costi quel che costi.
Coppie di amici/che adolescenti.
Immigrati o adottati?
I quartieri di Levante della mia città sono benestanti.
Frequentano i coetanei autoctoni perché la famiglia adottiva è dello stesso ceto?
Dimenticavo:
su una moto ho veduto una negrona adolescente passeggera e il padre adottivo incravattato
su una scogliera di Quinto un trio interrazziale magrebini/cinese.
Una quantità di negri impressionante.
://www.youtube.com/watch?v=nPcKNY27zpU
://www.youtube.com/watch?v=zesfd5LVlig
In questa pubblicità delle Dietorelle si vede un trio interrazziale e bisessuale formato da un italiano, un’italiana e una negra.
Guarda, quando uno va per strada vede cose allucinanti. Lo schifo più totale. A volte, desidero schiattare, perché così non si può vivere.
Perché la pubblicità della Cupra è fresca fresca di lesbismo, data anche in fascia protetta.