La strage di pensionati continua: altri 320 morti in 24 ore e 60mila contagi

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Sono 57.890 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, 17 febbraio 2022, secondo i dati e i numeri Covid – regione per regione – del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute.

Si registrano altri 320 morti. Una mattanza senza fine per alleggerire i conti dell’Inps.

Ormai il presunto calo dei positivi dipende solo dal crollo del numero di tamponi. Sono infatti 538.131 i tamponi molecolari e antigenici. Giovedì scorso erano stati 683.715. Il tasso di positività è oggi del 10,76% contro il 11,10% di 7 giorni. Negli ultimi 7 giorni (11-17 febbraio) il tasso di positività medio è stato dell’11%.

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Praticamente il contagio si è ormai stabilizzato. Come la mortalità.

Le vittime sono 320 in un giorno, mentre una settimana fa erano state 325. Negli ultimi 7 giorni (11-17 febbraio) ci sono stati 2.061 decessi.

https://www.worldometers.info/coronavirus/country/italy/

Marzo sancirà il fallimento definitivo della propaganda.




7 pensieri su “La strage di pensionati continua: altri 320 morti in 24 ore e 60mila contagi”

  1. Dopo tre volte che cerco di infettarmi, mia moglie positiva e io nemmeno uno starnuto….
    ….ma di che cazzo stiamo parlando?

    1. questa e’ una logica leg hista
      perche non siamo tutti fatti con lo stampino
      ed abbiamo strutture biologiche differenti

      ad esempio
      l’aglio , ad alcuni fa bene, ad altri fa male.

      la filastrocca per cui,
      io ho avuto il covid ed e’ stata una influenza
      pertanto il covid non esiste
      in realta
      e’ servita a screditare tutta la causa novax

      1. Ma và? Non lo sapevo!!! E guarda caso il governo dei migliori ha deciso per tutti lo stesso protocollo ricattandoci pure!!

        1. ma infatti, vengono contrastati menzogne ed inganni criminali
          con le cazzate, anzicche con la verita.

          Fa parte del giochi.
          Ed i leg histi sono stati sempre funzionali
          ad i giochi del potere, affinche vadino avanti come da agenda.

    2. Mi sono fatta l’idea che i più chiamano covid la normale influenza che ovviamente è la causa del tampone positivo il quale a sua volta può sbagliare sia in negativo che in positivo.
      Però non dimentichiamo che esiste una pericolosa polmonite di origine virale, menzionata su tutti i trattati di medicina che incomincia esattamente come la normale influenza. Naturalmente non è il vostro caso Joshua, parlavo in generale. Un’altro luogo comune è che l’ambiente poco riscaldato o le temperature esterne rigide causino raffreddori e malattie similari, temo che siano tutte di origine virale al 98%.

  2. Questi continuano a dire che quelli che muoiono muoiono di polmonite mentre nel 2020 quando si poterono fare le autopsie si accertò che era a causa della coagulazione intradisseminata agli alveoli polmonari dovuta dal contatto del virus con gli anticorpi del vaccino influenzale che ancora viene consigliato alla popolazione .
    Ci stanno uccidendo e lo sanno!

    1. anch’io ho sempre sostenuto
      che la causa di tutto sono i vaccini

      Il problema e’ dove stanno i report scientifici che attestano che la coagulazione intradisseminata agli alveoli polmonari e’ dovuta dal contatto del virus con gli anticorpi del vaccino influenzale?

      Se non ci sono prove documentali, puo trattarsi benissimo di una ipotesi, come ne hanno fatte tante altre,
      e tra cui si infiltrano anche quelle degli invasati e cazzari

      nel frattempo ho avuto amici non vaccinati
      che hanno avuto seri problemi con il covid
      di cui uno e’ morto in casa (ma aveva gia problemi al cuore)
      mentre l’altra ha passato 15 gg terribili in casa
      e si e’ portata dietro problemi cardiaci per diversi mesi, tanto da dover prendere sempre aspirina.

      Quindi deve esserci dell’altro oltre ad i vaccini.

      Secondo Delgado il covid e’ il grafene,
      il quale te lo possono anche mettere negli alimenti e nell’acqua, o nelle mascherine, nei tamponi oltre che nei vaccini.
      A suo dire nei report citotossici, contatto umano con il grafene, vengono riportati gli stessi effetti del covid

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