Massacrato da immigrati perché non cede la sua fidanzata: si è risvegliato dal coma

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RAGAZZO MASSACRATO DA 7 IMMIGRATI PERCHE’ NON LASCIA MOLESTARE LA FIDANZATA: GRAVISSIMO

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Non aveva gradito gli apprezzamenti volgari e scurrili rivolti alla fidanzata, e per questo era stato pestato da un branco di ragazzi sulla passeggiata lungomare di Marina di Pisa, finendo ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Cisanello. L’aggressione subita lo scorso 23 luglio ha provocato un’emorragia cerebrale a un ragazzo 26enne di Livorno, ‘colpevole’ agli occhi dei 6 o 7 immigrati autori del pestaggio di aver preso le difese della sua fidanzata.

Dopo l’operazione effettuata per ridurre l’entità dell’emorragia, il ragazzo si è risvegliato dal coma farmacologico: adesso è vigile ed estubato. I medici però per precauzione mantengono riservata la prognosi.




8 pensieri su “Massacrato da immigrati perché non cede la sua fidanzata: si è risvegliato dal coma”

  1. Riguardo ai fratelli Bianchi, che per me sono indifendibili, ha influito sulla loro immagine il comportamento degli stessi nei mesi prima della dissennata aggressione mortale; comportamento descritto con dovizia di particolari nelle testimonianze di chi li conosceva e dei carabinieri.
    Quei due stanno bene dove stanno e spero che non escano prima di almeno 30 anni; non sento la loro mancanza.
    In quattro – fisicamente dotati – contro un ragazzo. Peccato che con l’ego che hanno non si possono neanche vergognare.

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