Un 30enne algerino ha lanciato un cane da un balcone. E’ avvenuto a Napoli: i carabinieri lo hanno solo denunciato. Perché abbiamo leggi che garantiscono più i clandestini degli animali. Intollerabile.
Gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra, intervenuti sul posto per una segnalazione, hanno trovato diverse persone che inveivano all’indirizzo di un immigrato affacciato al secondo piano di uno stabile, accusandolo di avere prima maltrattato il proprio cane per poi scaraventarlo dal balcone.
L’africano, alla vista degli agenti, ha iniziato a dare in escandescenze e a inveire contro di loro fino a quando, grazie al supporto di equipaggi del Commissariato Ponticelli e del Reparto Prevenzione Crimine Campania, con non poche difficoltà, è stato bloccato.
I poliziotti hanno notato sul balcone dell’abitazione un cane di piccola taglia dolorante e sanguinante e hanno contattato il soccorso veterinario che ha provveduto a prestare le prime cure all’animale trasportandolo, al presidio ospedaliero veterinario “Frullone” dell’Asl Napoli 1 Centro. M.B., 30enne algerino, è stato denunciato per maltrattamento di animali e resistenza a pubblico ufficiale
L’animale, che ha riportato diverse ferite e la frattura di un arto, non è in pericolo di vita.
Hai ragione è uno schifo, però questi scimmioni africani te le fanno proprio sotto gli occhi.(anche se e’ tunisino, la “parentela” è quella).🇮🇹
Caronte c’è anche il benessere degli animali fino all’ultimo istante prima della soppressione e comunque l’animale non deve soffrire, Cosa che i diversamente religiosi, godono nel vedere una creatura a due o quattro zampe, soffrire.