Tornate in Romania. Ancora meglio: in India.
Virginia Raggi aveva dichiarato che «quaranta persone hanno lasciato il campo con il nostro aiuto» e aveva promesso le case ai rom. In realtà, è la denuncia dei nomadi, dei 40 soggetti indicati dalla sindaca, solo una parte ha ricevuto alloggi popolari che sono parte della “riserva Erp” a disposizione del Comune di Roma. Tre nuclei, invece, hanno riferito, sono finiti per strada in attesa dell’aiuto promesso. Altri quattro, poi, sono stati inseriti in “Covid Hotel” per essere posti in isolamento «malgrado – viene specificato – non sia stata mai riscontrata in loro alcuna positività al Covid-19». Nel campo di Castel Romano alcune settimane fa emerse un focolaio Covid.
Dunque, lamentano i rom, a distanza di 15 giorni dalla chiusura dell’Area F la situazione è rimasta immutata. Per questo intendono denunciare in piazza come la promessa della prima cittadina sia rimasta ancora incompiuta. E chiedere l’inserimento in alloggi convenzionali per i nuclei tuttora per strada o in “Covid Hotel”.
qui l’ak è necessario.
Da ricoprire con abbondanti colate di cemento a presa rapida, ecco la vostra casa, fetenti e inutili merde.