Almeno 50 persone sono rimaste uccise nel corso di diverse rivolte scoppiate nelle carceri dell’Ecuador. “Le organizzazioni criminali stanno portando avanti contemporaneamente una serie di atti violenti in un certo numero di centri di detenzione”, ha scritto il presidente Lenin Moreno su Twitter, riferendo che “la polizia e il ministero dell’Interno stanno lavorando per riprendere il controllo delle carceri di Guayaquil, Cuenca e Latacunga”.
Questi sono i figli delle badanti che arrivano in Italia coi famigerati ricongiungimenti familiari, soprattutto a Genova.
Da quelle parti non scherzano…Tra regolamenti di conti interni al carcere e repressione armata delle rivolte il conto si presenta quasi sempre salato.