GAY E JIHAD: LA RETE ARCOBALENO DEL TERRORISTA DI NIZZA

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4 pensieri su “GAY E JIHAD: LA RETE ARCOBALENO DEL TERRORISTA DI NIZZA”

  1. i froci sono complici dei finti profughi

    ma pure i pedoifili del clero cristiano sono complici dei clandestini-finti profughi

    traete voi le vs conclusioni

  2. Una tenaglia che si stringe al collo dell’occidente, a tutto vantaggio dei disegni di conquista arabi. Poi, pensano, ci penseranno loro ad eliminare la corruzione morale, droghe e gaycità. Ovviamente anche nel mondo arabo il divieto sarebbe formale e legale, ma, soprattutto i ricchi, sono dei maiali sessualmente e drogati assurdi.

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