Lo scandalo nasce da un disegno, contenuto all’interno del libro per la seconda elementare, “Le avventure di Leo”, nel quale un bambino nero parla male italiano. Come può tranquillamente succedere, e spesso succede, a chi arriva da poco in Italia. Che male c’è? Razzismo, tuona Repubblica, perché il ragazzino non declina bene i verbi e nel disegno dice: “Quest’anno io vuole imparare italiano bene”. ”
Odiano tutto ciò che è normale. E tutto ciò che mette in discussione le loro stupide teorie: ad esempio che la normalità sia un bambino nero italiano. E’ questo che li fa andare fuori di testa nel libro.
ma sopratutto chi è che PUO PERMETTERSI DI STARE H24 SU PC E SMARTPHONE A SEGNALARE COME UN FUNZIONARIO DELLA STASI O DELLE GRU? chi cazzo, chi cazzo?
vergogna io ho imbarato idaliano da barcune e vendo collana,
aver grosso cazzo per bottana giornalista brutta di repubblica