
Militari del Nor dei carabinieri hanno defertio oggi in stato di libertà per violenza sessuale il 26enne nigeriano E. K., irregolare, senza fissa dimora. In via delle Cave, arrivato in bici dopo aver avvicinato una 28enne padovana che stava portando a passeggio il suo cane, la palpeggiava per allontanarsi subito dopo.
La ragazza ha fornito una dettagliata descrizione dell’immigrato rintracciato poco dopo in centro città.
Questi tentano di violentare ragazze e nonostante siano clandestini vengono ‘deferiti’. Fanculo lo Stato che lascia violentare le donne in nome del buonismo.

Non è buonismo. Anzi. Comincio a pensare che ricevano chiare istruzioni in proposito: se non riuscite a mettervi legalmente con una bianca, almeno molestatela. Preferibilmente stupratela. Il disegno c’è e non è più nemmeno tanto occulto. O meglio, lo è per chi crede che la vita sia arcobaleni, cuoricini e unicorni.
Infatti, più che di buonismo qui si tratta di vera e propria perversione morale e sessuale da parte delle nostre istituzioni.
Per onestà però bisogna aggiungere che una pacca sul culo non mi sembra esattamente violenza e che in tempi andati generava uno schiaffone e non una chiamata ai carabinieri.
Provaci adesso: il negrume ha sempre ragione
NON CREDO CHE SIA STATA UNA PACCA SUL CULO.!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma sì, ha fatto benissimo a chiamare gli sbirri: però secondo me a volte certe situazioni vengono descritte in maniera esagerata.