In diretta dal #Senato, il mio intervento in replica a Conte sulla proroga dello "stato di emergenza".
Mi avete scritto in tantissimi, sarò molto CHIARO. Condividete. https://t.co/5BauRknoYw— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 28, 2020
In un “cordiale” colloquio con il capo dello Stato Sergio Mattarella, il leader della Lega Matteo Salvini ha espresso “grande sconcerto e preoccupazione per la volontà del governo di prolungare lo stato di emergenza in assenza di giustificazioni sanitarie e giuridiche a supporto della scelta, per l’aumento esponenziale degli sbarchi di queste settimane (con problemi sanitari e sociali gravissimi soprattutto nel nostro Sud)”.
Ma prima o poi gli italiani voteranno, senza mascherina e dandosi la mano, e torneremo maggioranza anche in Parlamento, statene certi. #primagliitaliani 🇮🇹
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 28, 2020
Il leader della Lega, dopo il discorso del premier Conte al Senato, ha così deciso di chiamare il Capo dello Stato per fargli conoscere il disappunto della Lega. “Per l’assoluto caos sulla scuola a proposito di riapertura, assunzioni, futuro degli otto milioni di studenti italiani e dei 200mila insegnanti precari”. Salvini, riferiscono fonti della Lega, ha anche sottolineato “il rammarico per l’ennesimo mancato coinvolgimento dell’opposizione sul decreto economico in votazione domani”.
Questo crede ancora in Mattarella. Speriamo che l’avere gettato la mascherina lo aiuti a capire.
Fintanto che tutta questa merda resterà al potere, considero la mia cittadinanza sospesa, sono straniero in terra ostile.
Quindi un’altra quarantena di massa dopo settembre. Per difendersi poi da cosa? Da un’epidemia causata da loro stessi che permettono sbarchi di immigrati infetti? É tutto un cortocircuito, che però ha una sua spiegazione: mettere in ginocchio la Nazione.