Coronavirus: il contagio non scende più (+233 casi) ‘grazie’ all’immigrazione

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Il contagio non scende più, complice l’immigrazione.

Undici morti e 233 nuovi casi di Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 230. Sale così a 35.028 il totale delle vittime nel Paese dall’inizio dell’emergenza, mentre i casi totali sono 243.967.

Le persone ricoverate con sintomi sono 771, mentre in terapia intensiva restano 50 pazienti in tutto il Paese, di cui quasi la metà (22) in Lombardia. In isolamento domiciliare si trovano ancora 11.635 persone. Il totale degli attualmente positivi è di 12.456 (-17).

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Il problema non è il virus ora, il problema è che con questi numeri rimane un bacino di infetti alto per l’autunno. In estate si sarebbe dovuto azzerare il contagio. Ma hanno spalancato frontiere e porti. Il risultato:

Lockdown a Barcellona: 4 milioni di persone chiuse in casa dopo ondata contagio stagionali




3 pensieri su “Coronavirus: il contagio non scende più (+233 casi) ‘grazie’ all’immigrazione”

  1. Con la gravissima dichiarazione di oggi dei vertici della CGIL, che ritengono non ci siano le condizioni di sicurezza per riaprire le scuole a settembre, la seconda ondata di coronavirus (con annesso lock down generalizzato) e’ stata di fatto ufficializzata. Godiamoci l’estate, almeno quel poco che ne rimane, perché mi pare che di tamponi ne stanno facendo pochini…. meglio cosi’, se chiudono tutto l’economia collassa, che è poi lo scopo di chi ha progettato e sta diffondendo il buon coronavirus.

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