RESTIAMO LIBERI: PROTESTE NELLE CITTA’ ITALIANE CONTRO LEGGE ‘OMOFOBIA’

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“Il Disegno di Legge Zan – Boldrini – Scalfarotto è un attacco alla libertà religiosa in Italia – lo afferma mons. Filippo Ortenzi, arcivescovo della Chiesa Ortodossa Italiana, per il quale – i cristiani rischiano il carcere, o di fare volontariato nelle associazioni arcobaleno (che forse è anche peggio) se soltanto, Bibbia alla mano, ricordano che nella Torah o Pentateuco, Dio proibisce e condanna le depravazioni sessuali (Genesi 19:1-29) e definisce abominio i rapporti sodomitici (Levitico 18,22 e 20,13). Condanne più volte ribadite da San Paolo nella prima lettera ai Corinti (6,9), nella Lettera ai Romani (1,26) e anche nella prima lettera a Timoteo (1,10) e presente nella lettera dell’Apostolo Giuda Taddeo (Lettera di Giuda 5,7). San Giovanni Evangelista ci ricorda che ai fornicatori e agli impudici viene precluso il Regno dei Cieli (Apocalisse 22,14-15). Per non parlare dei Padri della Chiesa che da Sant’Ambrogio, Sant’Agostino di Ippona a … San Giovanni Crisostomo, TUTTI condannano senza se e senza ma le pratiche sessuali perverse e contro natura la cui critica si vuole reprimere per legge e che si vogliono imporre come modello anche ai bambini attraverso la propaganda gender nelle scuole.”




6 pensieri su “RESTIAMO LIBERI: PROTESTE NELLE CITTA’ ITALIANE CONTRO LEGGE ‘OMOFOBIA’”

  1. Ennesima legge sinistroide degna del più oppressivo dei regimi totalitari. Non esiste nessuna emergenza omofobia e transfobia, altra invenzione dei mass media espressione della dittatura liberalprogressista, come le presunte emergenze razzismo e islamofobia. I crimini contro gli omosessuali e i transessuali vanno considerati crimini e basta, non vanno resi più gravi rispetto a quelli subiti da altre categorie. La legge che punisce chi commette reati ai danni delle persone esiste già, anche se forse andrebbe inasprita quando le vittime sono disabili, essendo incapaci di potersi difendere più degli altri, non se sono omosessuali o transessuali.

    Gli omosessuali vanno semplicemente rispettati, hanno determinate anomali inclinazioni che costituiscono un fatto loro privato, non considerati una “categoria speciale”. I transessuali invece vanno sottoposti a intense sedute di psicoterapia per curarli e fargli capire che non si è donna o uomo perché ci si sente tali, ma perché si è biologicamente tali.

  2. Volevo partecipare ma leggo sono ora di questa iniziativa, a Genova si è svolta ieri in via Galata purtroppo, si guardano bene dal divulgare con anticipo!
    Ero comunque molto impegnata a contrastare un altro tipo di fenomeno: l’assenteismo da parte di chi lavora da casa o meglio dovrebbe farlo ma se ne va al mare. In particolare mi riferisco agli uffici per l’impiego, che per almeno 2 settimane non hanno risposto, nemmeno da remoto. Sono andata dai carabinieri per chiedere come inoltrare un esposto alla procura della repubblica, può essere presentato direttamente come sempre, ma anche nei loro uffici, più comodo, non lo sapevo, poi saranno loro a trasmetterlo alla procura. Ma intanto a che serve? Quando lo stato stesso li agevola regalando loro gli stipendi…
    Il mio errore comunque è stato di minacciare con delle email, giorni or sono, di inoltrarla, gli uffici competenti ieri, come tanti soldatini sull’attenti, avevano la “cornetta” (permettetemi di tanto in tanto qualche arcaismo😄) incollata all’orecchio. Ho spiegato che farò valere i tabulati telefonici dai quali si evince che ho atteso inutilmente una risposta mentre componevo i loro numeri.
    I responsabili mi hanno offerto di iscrivermi alle liste d’attesa e tra 6 mesi abbondanti avrei la fantasmagorica opportunità di entrare nella rosa dei fortunati che lavoreranno con uno stipendio di 200 euro al mese. Dove li ho mandati potrete facilmente immaginarlo, ma non prima di avergli detto altre cosette pertinenti e impertinenti. Roba da pazzi!!!

      1. 😆Non mi ritengo particolarmente sfortunata per gli eventi negativi e gente “statale” di malaffare che incontro sul mio cammino… credo invece di essere una delle poche che si oppone al sistema, cencando di contrastare i fenomeni con tutte le mie forze. Se quelli che si sono suicidati avessero avuto la mia tenacia non solo sarebbero vivi e vegeti ma è facile che sotto le pressioni di più individui determinati e combattivi il governo abusivo avrebbe meno gioco.
        Se la sono voluta. Ero in mezzo ad un bosco e non avrei rotto i c. a nessuno per tutta la vita, o meglio quello che ne rimane, ma mi sono venuti a cercare, hanno fatto cadere il tetto della mia casa con un cavillo burocratico, ora sono tornata e sono/saranno c. loro!!!

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