Turismo, 40.000 le imprese a rischio
Con una contrazione del fatturato di
almeno 10 mld di euro, oltre 40.000 im-
prese del settore turistico sono a ri-
schio fallimento. E’ quanto sostiene
un’indagine di Demoskopika.Se ciò accadesse le ripercussioni sul
mercato del lavoro sarebbero pesanti,
causando la perdita di più di 184.000
posti di lavoro. Con 7.000 unità in me-
no, il saldo tra le imprese iscritte e
quelle cessate è già negativo nei primi
3 mesi del 2020. Si tratta del bilancio
nati-mortalità peggiore del settore tu-
ristico dal 1995.
Ci sembrano numeri ottimistici. E non includono gli stagioni che ogni anno vengono assunti durante l’estate.
Sarà un’estate di sangue. Un governo normale chiuderebbe gli ingressi a immigrati, invece questi ne vogliono regolarizzare 600mila. Roba da folli.
Un governo normale esigerebbe il licenziamento degli stranieri prima degli italiani. Perché siamo in Italia, e il lavoro deve andare prima ai nostri. O no?
A ottobre chiuderanno ancora. Per morti di covid inesistenti. Uccideranno negli ospedali piu’ vecchi possibili con iniezioni letali e bruceranno tutti i cadaveri. Voi chiamerete i medici eroi e farete i vostri balletti sui balconi. Intanto le FdO arresteranno a dx e a manca chi fa assembramento o alza la voce dicendo che siamo in dittatura. E voi, zitti, paurosi, mascherati. Quando tornerà la primavera quanti sarete ancora vivi ? le vostre case le avranno prese tutti i negri. E i vostri figli ? saranno ancora alla play a giocare e farsi pippe. Siete proprio delle pecore incurabili.