Dopo quasi ventimila morti, non serve un Ufficio Censura del governo, serve una Commissione di Inchiesta sul governo e su tutti quei media che hanno sminuito l’epidemia favorendone l’insorgenza prima e la diffusione poi.
Il problema sono quei ministri che non hanno organizzato la produzione di mascherine. Quel premier che non ha dichiarato le zone rosse. Quei sindaci e politici che hanno organizzato aperitivi.
E quei giornalisti che hanno assicurato che no, il virus in Italia, non sarebbe arrivato:
In un Paese serio, il governo farebbe le proprie riunioni a Rebibbia. I sindaci sarebbero stati sostituiti. I giornalisti mandati a casa.
Invece no. Sono loro ad assurgersi il diritto di scegliere ciò che è vero. Per un solo motivo: insabbiare la strage di Stato che hanno provocato. Pararsi il culo.
Fine di ogni residua credibilità dei media di regime (oy vey!).