Il governo italiano, attraverso la Cassa Depositi e Prestiti ha concesso un finanziamento di 50 milioni di euro alla Tunisia per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
“Italia e Tunisia – si legge nella nota dell’ambasciata – continuano a cooperare per superare questo difficile momento insieme. L’Italia, tramite la Cassa Depositi e Prestiti, ha versato 50 milioni di euro (circa 157 milioni di dinari) a titolo di credito d’aiuto alla Banca Centrale tunisina. Questa somma è destinata a sostenere le imprese tunisine e potrà essere utilizzata per rispondere all’impatto socioeconomico del #coronavirus in Tunisia, supportando le misure messe in campo dal Governo tunisino. È un primo passo, mano nella mano, per far fronte al #COVID19”.
Dunque l’Italia, tramite la società per azioni controllata per circa l’83% dal Ministero dell’economia e delle finanze, ha versato cinquanta milioni di euro per sostenere le imprese della Tunisia. E quelle italiane? Per loro c’è il click day.
Almeno in cambio si riprendano le loro scimmie… Come dite? Ne mandano ancora di più? Scusate, avevo capito male. Ma ci sarà, per la legge dei grandi numeri, una, almeno una sola occasione in cui la Repubblica Italiana farà gli interessi nazionali?
No, perché la Repubblica Italiana è nata CONTRO l’interesse nazionale.
Ben detto, con quei soldi ci spediranno altre risorse…