Toni Capuozzo attacca il governo per la mala gestione dell’emergenza coronavirus: “E’ una classe politica modesta, che si tratti di Europa o di Libia, di tasse o di istruzione, di ricerca o di reddito di cittadinanza. Ma sul coronavirus hanno fatto di peggio, pensando che la correttezza politica (visita scuole multietniche, ristoranti cinesi ecc.) fosse la cosa più importante, che il nemico fosse il razzismo“, scrive in un durissimo post pubblicato sul suo profilo Facebook.
E' una classe politica modesta, che si tratti di Europa o di Libia, di tasse o di istruzione, di ricerca o di reddito di…
Posted by Toni Capuozzo on Friday, February 21, 2020
“Sordi agli appelli di Burioni, tante Alici nel paese delle meraviglie, convinti che la loro solo esibita bontà salverà il mondo. Come se ne fottono di chi dorme all’aperto o raccoglie pomodori da schiavo, una volta esaurita l’accoglienza, così se ne sono fregati delle reali possibilità di contagio”.
E questo è solo un esempio. Il buonismo uccide. Uccide in forma di richiedente asilo arrivato sul barcone che fa a pezzi una ragazzina e di virus che arriva perché non ha chiuso le frontiere. Accoglioni pericolo sociale.
Un giorno poi dovremo anche parlare della rete di siti negazionisti che al servizio del regime lavorano giorno e notte per sminuire vere emergenze diffondendo disinformazione e accusando gli altri di ‘allarmismo’. Tipo questi:
E niente, il presidente della Regione #Toscana, @rossipresidente, continua a sottovalutare il rischio contagio del #coronavirus, affidandosi a “fonti boldriniane” e non agli allarmi lanciati dalla comunità scientifica. pic.twitter.com/uZx9gVTSiI
— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 21, 2020