Il giornale locale presenta la cosa come ‘normale’. Sarebbe normale, secondo loro, che alcune migliaia di individui possano arrivare in un’area relativamente piccola come Prato e dintorni, da una zona infetta della Cina.
Il tutto, senza alcuna quarantena. Al massimo, un controllo – ma solo volontario – in un laboratorio approvato da un funzionario del Partito Comunista: il console cinese.
Non è normale. I giornali dovrebbero martellare i politici. Non fare da portavoce. Dovrebbero chiedere come è possibile che mentre gli italiani arrivati da Wuhan sono in quarantena e i voli diretti dalla Cina bloccati, chi invece fa scalo in un Paese terzo possa arrivare in Italia senza controlli e quarantena: è una follia.
C’entra per caso la ‘liberazione’ dell’ostaggio Niccolò? C’entrano interessi economici tra alcuni politici e il governo cinese?
Toscana, in arrivo 2.500 cinesi da zone infette: nessuna quarantena come Niccolò
Tranquilli kompagni!É tutto a posto!Lo dice il partito!Proprio come le fasi iniziali di Chernobyl!Tranquilli!É una sciocchezza!
Eeeeeeetciuuuuu!!!
chi se ne fregam magari avremo una moria di coglioni toscani, tanto so tutti comunisti, qualche coglione di meno