Poi sarebbero arrivate altri islamici, che facendo fuoco diverse volte hanno definitivamente finito la bestiola, un husky.
È accaduto a Herat, nell’Afghanistan occidentale, dove i soldati italiani sono stanziati da ormai quasi vent’anni per ‘portare la democrazia’. Idiozia.
Il gruppo di islamici ha ucciso il cane della ragazza perché ad una donna non sarebbe consono tenere quel tipo di animale. Che come sappiamo nell’islam è impuro.
Sahba Barakzai aveva scelto di chiamarlo Aseman, che significa “cielo”, e lo aveva fatto per via del colore azzurro dei suoi occhi.
“In un Paese dove le persone ammazzate non fanno notizia, figuriamoci se avesse avuto senso denunciare alla polizia la morte del mio Aseman. Che ne avrei ricavato?”, ha dichiarato la ragazza, confermando di non avere presentato denuncia, dopo la morte del suo cane.
“Ancora non sappiamo cosa abbia spinto quegli uomini a sparare. Ma crediamo che abbia a che fare con il lavoro di Sahba. Era la prima donna proprietaria di un club sportivo”, avrebbe detto la sorella Setayesh alla Bbc.
E non serve arrivare in Afghanistan per assistere a scene se non identiche almeno simili:
‘Punita da islamici perché carezza cane a Milano’: “E’ impuro”
Io diventerei cacciatore di musulmani, hanno sparato a quel povero cane solo xché é una creatura superiore a loro sotto ogni punto di vista!Provateci qua che giochiamo al piattello con le vostre teste e col corano!