Mattarella, indecente è il tuo stipendio: 239milo euro per non farci votare

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Milioni di euro: è quanto ha incassato in anni e anni di politica

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Ci sono tanti conferenzieri superpagati al mondo, soprattutto ex presidenti e primi ministri ai quali le multinazionali versano marchette per i favori elargiti, ma nessuno lo batte.

Il ‘lavoro’ di Mattarella, come quello dei suoi predecessori, si riduce ad una comparsata televisiva di una ventina di minuti l’anno. Per il resto viaggi pagati e tagli di nastro. E dichiarazioni più o meno stupide, come quella di ieri: evasione indecente.

No. Non è ‘indecente’: è legittima difesa.

Indecente sono le multinazionali del web che eludono legalmente centinaia di milioni di euro. Indecenti sono gli Elkann che cambiano residenza fiscale dopo decenni di soldi pubblici. Indecente sei tu, Mattarella, che da decenni sei mantenuto dai contribuenti.

E che, per l’unica apparizione dell’anno, la sera di Capodanno, becchi circa 239 mila euro. Un po’ esoso come cachet.

Allo stipendio di PdR aggiungiamo i 9.363 euro di vitalizio parlamentare al mese, più una “liquidazione” per la sua carriera venticinquennale in Parlamento da 234 mila euro.

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Non solo, dall’aprile 2009 all’ottobre 2011 è stato membro del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, per un gettone di presenza per il Consiglio di presidenza di circa 65mila euro l’anno, benefit esclusi. Poi la Consulta, che si calcola come il compenso del primo giudice della Cassazione – cioè il magistrato che guadagna più di tutti gli altri – aumentato del 50% (il presidente si becca anche un altro 20%). Allo stipendio la legge aggiunge una indennità giornaliera di presenza pari a un trentesimo della retribuzione mensile spettante ai giudici ordinari.

Guardateli i nullafacenti, i mantenuti dalle tasse del popolo
Guardateli i nullafacenti, i mantenuti dalle tasse del popolo

A questa si aggiunge infine la pensione da docente universitario: Mattarella è stato infatti docente di Diritto parlamentare fino al 1983: da quella data fa il politico e i contributi per la pensione gli sono stati giustamente versati lo stesso. Non si sa quale sia la cifra, ma se stiamo alla media si tratta – più o meno – di 80mila euro l’anno.

Dal 2008 a oggi Sergio Mattarella ha ricevuto dai contribuenti oltre 2,8 milioni di euro.

Un po’ tanto per non avere fatto e non fare praticamente nulla di utile al Paese. Non è che ha studiato come curare i tumori. Non fa il condottiero contro i nemici (anzi, i nemici lui li invita a casa nostra). Ha semplicemente gozzovigliato, un parassita politico. E abusivo.

Abusivo perché nominato da un Parlamento con una maggioranza risultante da una legge dichiarata incostituzionale. Anche per questo è un presidente illegittimo. Illegittimo come il Parlamento attuale che grazie a lui è sopravvissuto a se stesso.

Per questo dovrebbe sciogliere le camere e poi dimettersi. E consentire al popolo di scegliersi un governo e, finalmente, un Presidente della Repubblica che abbia la fiducia del Popolo, e non delle élite globali. Che venga applaudito al mercato, e non alla Scala dai propri sodali.

Dignità, se ce l’ha, presidente.




2 pensieri su “Mattarella, indecente è il tuo stipendio: 239milo euro per non farci votare”

  1. Figura utile solo ai kompagni x.restare in sella, se evadere vuol dire toglierti un pezzetto di diaria allora é bellissimo sguazzare nell’indecenza!Aggiungerei cari amici di Vox che é indecente il suo stipendio x 20 minuti l’anno IN CUI NON LO CAGA NESSUNO!!!!!!

I commenti sono chiusi.