E’ polemica per il siparietto tra Vauro e il ‘fascista’ nella trasmissione Diritto e Rovescio:
Tensione alle stelle in studio tra @VauroSenesi e un fascista presente in studio. Vauro a muso duro gli si pianta davanti e lo apostrofa malamente.
Che ne pensate?
Ora a #DrittoeRovescio pic.twitter.com/wnBMfov3Zy— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) November 7, 2019
Ridicole le accuse a Del Debbio di ‘connivenza’. Si è trovato a dovere gestire due personaggi poco avvezzi al confronto civile. Sorprende, semmai, che Vauro non sia stato colpito da una testata. L’energumeno ha dimostrato un imprevisto autocontrollo.
Non è stupido il giovane, aspettava che fosse vauro a fare il primo passo, poi sarebbe stata legittima difesa la testata. “Vieni nella mia borgata che ti faccio vedere io…” l’ho interpretato che volesse mostrarle come tutto fila liscio e non ci siano prevaricazioni da parte di stranieri, come invece accade altrove.
Ce ne fossero di italiani così.
Preciso che non ho visto la trasmissione ma dalle foto che vedo dietro come sfondo, il giovanotto si sarà adirato per le porcherie che avranno sicuramente detto.