Secondo il neo ministro dell’agricoltura, la renziana Teresa Bellanova, ci vogliono i porti aperti perché i ragazzi italiani non vogliono più fare lavori usuranti e quindi, per sopperire a questa carenza, bisogna importare manodopera dai paesi africani:
Bellanova: “Porti aperti, aziende hanno bisogno di migranti” – VIDEO
A proposito di lavori usuranti che gli italiani non vogliono fare:
Porti aperti: il ministro Bellanova ha trovato marito in Marocco
Alla Bellanova risponde Mohamed Konarè, che la asfalta definendo l’idea per quello che è: schiavismo.
Fantastico.
L’Italia è degli italiani come l’Africa è degli africani. Ogni popolo, razza ed etnia ha diritto di esprimere la propria identità nella propria terra. Tutto il resto è deportazioni spacciate per ‘migrazioni’. Che poi l’elemento peggiore di quel continente si faccia deportare volontariamente per venire a farsi sfruttare o delinquere qui è un dato di fatto.
“Italia chiuda frontiere, o sarà guerra nelle strade” – VIDEO
Africano confessa: “Barconi affondati di proposito per aprire i porti” – VIDEO

Quali aziende? QUelle che una volta erano Italiane ma ora hanno un padrone di naso con sede alle Antille olandesi e si stanno per trasferire a Parigi? Sono impressionato. Non so se sono più impressionato dalla grandezza della bugia o dall’estetica e dalla morale del personaggio.
VERO !! quelle che amano pagare poco nulla, che fanno lavorare in nero gli schiavi, che evadono contributi !!
DETTO DA UNA COSI’ FA IMPRESSIONE !!!