I cosiddetti migranti torturati dai sedicenti carcerieri libici, non vedono l’ora di tornare dai loro ‘carcerieri’:
I #migranti torturati nei centri di detenzione in #Libia: “Dopo 3 giorni in mare, Demba Dembele, intercettato dalla @CoastGuardLIBYA e poi sbarcato a Misurata, è tornato a Tripoli con un taxi da dove,come altri migranti, cercherà di ripartire per l’Europa”https://t.co/fH3TVS1oBN
— Francesca Totolo (@francescatotolo) October 22, 2019
Dopo tre giorni in mare nel tentativo di raggiungere l’Italia, Demba Dembele, clandestino 28enne del Mali, è stato intercettato dalla guardia costiera libica e riportato a Misurata dove, come altri immigrati, è salito su un taxi e si è fatto riportare a Tripoli, da dove è pronta ad imbarcarsi di nuovo.
Vi sembrano poveri e disperati? Vi sembra che in Libia ci sia la guerra, se loro possono spostarsi liberamente in taxi, in un Paese dove il taxi costa più che in Italia?