Chef Rubio, sempre meno chef “unto e bisunto” e, ormai, campione di polemiche (e offese) virtuali, a caccia di visibilità (e click). Questa volta – e non la prima – a finire nel mirino del volto televisivo, sempre più in crisi di ascolti, è Israele. Nessuna notizia di stringente attualità, Gabriele Rubini, ovvero Rubio riprende un video del maggio 2016, in cui si mostra un giovane a terra colpito, secondo quanto si legge nell’account originale citato, dagli israeliani (senza nessuna altra spiegazione sul contesto in ciò è avvenuto e sulle conseguenze di quell’azione). «Tu tirare sasso per fare resistenza a occupazione, occupazione sparare in testa perché non approvare – twitta Rubio – Esseri abominevoli», affermazione accompagnata dalla bandiera di Israele. Nel pomeriggio gli ha replicato anche Matteo Salvini, leader della Lega: «È ufficiale: bisogna riaprire i manicomi!»
È ufficiale: bisogna riaprire i manicomi!https://t.co/XjgjdvVnQr
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 21, 2019
Scommettiamo che stavolta Rubio non verrà perdonato?
Io lo perdono. Se piove ed un comunista dice che sta piovendo, non per questo chiudo l’ombrello.