“Deplorevole e pericoloso”: così il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, protesta a nome del suo governo per la riapertura dei porti italiani.
“E’ un incentivo per i trafficanti e per i migranti stessi, che potranno arrivare di nuovo in massa”, ha sostenuto il ministro in dichiarazioni all’emittente Mtv1.
Quello dell’apertura di qualche porto è solo il primo passo, ha sostenuto Szijjarto, ricordando che il governo italiano vuole anche ridistribuire clandestini nell’Ue: “L’Ungheria non accetterà mai quote di accoglienza. Lo rifiutiamo e difenderemo i nostri confini”, ha detto il ministro ungherese.
Gli afroislamici vanno respinti, non redistribuiti.
L’intervento di Salvini:
Parole di buonsenso dall’Ungheria, giustamente preoccupata da un governo di sinistra che, abbandonando la linea dura tenuta dalla Lega, mette a rischio non solo la sicurezza dell’Italia ma quella di tutta Europa.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 16, 2019
La “linea dura” di cui parla quel porco di salvini era costituita unicamente dal far stazionare i barconi il più possibile davanti alle coste, mentre tutti gli altri arrivavano indisturbati via terra e in aereo. Schifoso! Che muovano il culo e vengano a combattere insieme a noi gli ungheresi, se non gli va bene, altro che far prendere aria alla lingua.
Ma quanto stroza se.
Ma che sei un camaleonte?
Una volta stai a destra una volta a sinistra,, ma hai bevuto?
Orban a casa sua fa quel che vuole.
Che centra Salvini.
E semmai perche non fai tu qualche cosa e non solo bla bla bla.
Chiudi quel tuo forno che puzza