Figli di albanesi mantenuti dagli italiani si accoltellano in centro accoglienza

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Un giovane di origini albanesi, da poco maggiorenne, versa in gravissime condizioni in ospedale a Udine dopo essere stato accoltellato a un fianco. L’episodio si è verificato nel pomeriggio in strada, nei pressi di una struttura di accoglienza nella zona di San Domenico. Secondo una prima ricostruzione, a colpirlo, per motivi in corso di accertamento, sarebbe stato un connazionale, ancora minorenne. A quanto si apprende, i medici stanno operando il giovane nel tentativo di salvargli la vita. Sull’episodio indaga la Polizia.

Forse non lo sapete, ma siamo costretti a mantenere i figli degli albanesi – che sono la maggioranza dei cosiddetti ‘minori non accompagnati’ – perché il Pd ha approvato una legge che impone la loro accoglienza fino alla maggiore età. Per foraggiare le coop e le associazioni di partito.

Casualmente, la legge porta il nome dello stesso senatore che ha organizzato in Senato l’audizione dove i ‘mostri di Bibbiano’ esponevano il loro modello:

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PD ha portato i mostri di Bibbiano in Parlamento: “Grazie per la vostra presenza”

Ps. Giornalisti, avete rotto il cazzo cone ‘giovane di origine…’. Non state parlando di una bottiglia di vino. Uno è, punto.




3 pensieri su “Figli di albanesi mantenuti dagli italiani si accoltellano in centro accoglienza”

  1. Fa sicuramente piacere vedere come sono nazionalisti sul nostro territorio. Legnate ad ogni italiano che si permette di parlare male dell’albania, la loro bandiera il loro paese la loro cultura sono sacri, come sono sacri i paesi come il marocco l’Egitto la tunisia l’Algeria il bangladesh e il pakistan, sono sacre le loro bandiere i loro confini e le loro culture. Guai ai pezzenti italioti che si permettono di imporre, qui in Italia, la cultura italiota a questi valorosi migranti apportatori di cultura e di arrichimento

  2. D’Alema, prodi, bersani insieme a cameron e clinton EROI NAZIONALI d’Albania: hanno liberato il Kosovo dai comunisti serbi amici di Putin. Oggi finalmente in Kosovo SEMBRA che ci siano delle basi Nato, una fiorente produzione di droga da fare invidia alla Colombia, un traffico di armi e anche un po’ di mafia. È una vera soddisfazione, prima invece sotto quei “cattivoni dei comunisti serbi amici di Putin” c’era solo ordine, regole e oppressione dei diritti delle minoranze

    1. Gli Albanesi Kosovari sono uno dei cancri d’Europa. Ma adesso preparatevi perchè questa estate o al massimo in autunno saremo sommersi dalle opere di Dua Lipa che porterà avanti il discorso di questi poveri musulmani nel cuore d’Europa, oppressi dai cattivi Serbi. Colgo l’occasione per spezzare una lancia per gli Albanesi di religione ortodossa.

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