Riunione con i deputati prima di decidere attacco alla motovedetta
Di fatto mettendoli nei guai. I cinque, come era già chiaro da certe loro dichiarazioni in tempo reale:
Hanno avallato lo speronamento della motovedetta italiana. Dei parlamentari.
Cinque deputati della Repubblica che consapevoli di un reato che di li a poco si sarebbe consumato in acque italiane – violazione delle frontiere – non hanno chiamato le autorità, ma si sono resi complici del reato.
Non fossero macchiette andrebbero messi sotto stato di accusa. Cacciati dal Parlamento.
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ma in questo caso non sarebbe previsto l’arresto immediato?