Chi raccoglie fondi per Sea Watch è un traditore: arrestare i collaborazionisti di Carola

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Una nave tedesca che batte bandiera olandese viola i confini italiani. Tutto il complesso politico-cultural-mediatico, che va dal Pd alla Boldrini passando per Saviano, invece di unirsi a coorte, si schiera contro l’Italia. A favore dei tedeschi.

Se serviva una dimostrazione di chi è anti-italiano, ora è servita. Sono un branco di traditori.

Ad esempio, perché, i pensionati italiani al minimo, sono costretti a pagare milioni di euro per la scorta di un odiatore seriale dell’Italia come Saviano:

Uno che passa il tempo a denigrare quello che dovrebbe essere il suo Paese, ma che, forse, il suo Paese non è? Provi ad andare in Israele, a dire di aprire i porti, vediamo se torna.

Perché il Pd non viene messo sotto inchiesta, dopo avere traghettato in Italia la mafia nigeriana, e invece si permette ai suoi membri – in tutti i sensi – di andare in gita a Lampedusa per chiedere lo sbarco di ulteriori nigeriani?

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Siamo in presenza di una forma di masochismo che danneggia la collettività. E che ha punte di delirio come quella di chi organizza raccolte fondi a favore della Sea Watch: è come se una vittima raccogliesse soldi a favore del proprio stupratore.

Ma forse il punto è proprio questo: la componente minoritaria di cui sopra ha quel desiderio ormai fin troppo evidente, di essere sodomizzata dall’altro. E’ tipico del buonismo terminale.

E non ce li possiamo permettere. Vanno messi in condizione di non nuocere.

Perché quella contro le ong è una guerra. Vogliono utilizzare i clandestini per sovvertire l’ordine democratico. Sono terroristi, e alla stregua di terroristi andrebbe trattato chi vuole imporre ad uno Stato sovrano, una politica sull’immigrazione contraria a quella decisa democraticamente dagli elettori.

E quando sei in guerra, chi collabora col nemico è un collaborazionista. Chi oggi sta con la Sea Watch, che ne chiede lo sbarco, chi si erge a difensore di chi fa terrorismo umanitario, è esso stesso un terrorista umanitario.

Chi raccoglie fondi per finanziare un’organizzazione che viola la legge ed invita a violare la legge, commette un reato. Finanzia un’organizzazione illegale. Dovrebbe essere perseguito per associazione a delinquere.




2 pensieri su “Chi raccoglie fondi per Sea Watch è un traditore: arrestare i collaborazionisti di Carola”

  1. La svastica sulla zoccola non è a suo agio. Comunque, per la cronaca, qui andrà di nuovo tutto a finire a tarallucci e vino. Se la barca la guidava veramente Adolfo te li portava arrosto i negretti.

  2. Scusate, Amici di VOX, ma se neanche è sicuro che verrà arrestato l’equipaggio della Sea Watch, figuriamoci chi ne raccoglie i fondi…
    Uno Stato che non difende i confini ed i suoi cittadini perde la sua legittimità.
    E non parlo del governo, ma dello Stato, le cui istituzioni hanno abdicato al proprio ruolo.
    Intanto il procurature rosso a noi ben noto non intende inquisire i pirati Sea Watch:
    https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13477669/sea-watch-3-procura-luigi-patronaggio-non-vuole-procedere-matteo-salvini-nega-attracco-banchina.html
    Qui siamo al sovvertimento di qualsiasi regola.

I commenti sono chiusi.