Un immigrato di ventidue anni, marocchino disoccupato e clandestino in Italia, è stato arrestato nella notte: ha distrutto i finestrini di diciannove macchine parcheggiate a Milano.
A notarlo, svegliati nel cuore della notte dalle sue urla, sono stati una donna e un uomo residenti in zona, che a quel punto sono scesi in strada e lo hanno seguito dopo aver allertato il 112.
Mentre sfasciava le auto degli italiani, l 22enne continuava a gridare: “Questo Stato di m… non ha capito chi sono io”. E ancora: “Io sono un talento in tutto e vi faccio vedere chi sono”.
E’ stato bloccato dai poliziotti mentre aveva ancora una pietra in mano e un altro piccolo masso nella tasca del jeans.
Negli anni ’80 dalle mie parti c’era la leggenda di un ultrà del hockey su pista in grado di distruggere 20 vetri fra parabrezza e lunotti lanciando solo cinque mattoni (il trucco era lanciare da una potente 128 in corsa). Questo scellerato non sarebbe un talento nemmeno nella mia piccola provincia.