In un sistema mediatico normale, si parlerebbe di questo:
PAZZESCO.
Centro di Modena oggi DEVASTATO dai centri sociali, a volto coperto e armati di bastoni:
– "Spara a Salvini"
– "Brucia la Questura"
– "Salvini Muori"
– "Infami assassini, merde" (ai Carabinieri caduti)
– "Fuoco alle frontiere"(non vogliono il rimpatrio dei clandestini) pic.twitter.com/5FZ2EY5P4G— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 25, 2019
Un abbraccio ai modenesi. Sarò in città il 3 maggio, a questi DELINQUENTI un messaggio: l'Italia perbene è più forte della vostra ignoranza, della vostra violenza, delle vostre minacce e vincerà SEMPRE, ricordatevelo.☺️🇮🇹 pic.twitter.com/BzQd0HRoM8
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 25, 2019
Non di un centinaio di ragazzi che espongono uno striscione. E la Digos passerebbe la giornata ad individuare chi vandalizza le città, non dietro a chi scrive qualcosa che altri ritengono sbagliato. Perché lo sarà anche, ma ognuno deve avere il diritto di scrivere quello che vuole.
Dicono: “ma la nostra costituzione lo vieta”. Allora non siamo in democrazia, perché in una società libera nessuna idea è illegale. Gli atti, violenti come quelli di Modena, sì.
Ricordiamo sempre che il Fascismo, quello storico, nacque proprio come reazione alle violenze rosse. Volete un altro assaggio? Noi, invece, vogliamo la libertà.
Eh, ma il problema sono i tifosi della Lazio con lo striscione e le banane (gesto volgare) a loro:
Lo dicono i media. Bene, i media sono controllati da criminali. Qualsiasi cosa scrivono è criminale. O comunque stupida.
Minacce anche in Liguria, ma questi striscioni sono ‘buoni’:
Posted by Liguria Notizie on Thursday, April 25, 2019
Attentato anche contro sede di Forza Nuova:
Questa notte i soliti nipotini sfigati dei partigiani hanno tentato (fortunatamente senza successo) di incendiare…
Posted by Forza Nuova on Thursday, April 25, 2019