RIDICOLO:
A Reggio Calabria hanno affisso questi cartelli per ricordare cosa avrebbe significato la mancata liberazione dal fascismo. E per far presente cosa accadrebbe se si ripresentasse qualcosa di simile.#25aprile #Liberazione #reggiocalabria pic.twitter.com/5oBXFr7CiU
— Aurora_Cami (@CamiAurora) April 25, 2019
Vox è iperdemocratico e fanatico per la libertà di espressione, ma almeno un paio delle norme ‘paventate’ in questa messinscena sarebbero auspicabili: una è la pena di morte per reati di una certa brutalità. Tipo Oseghale, per essere chiari.
Gli spacciatori, invece, andrebbero giustiziati sul posto.
Ma, al di là di questo, si sono accorti gli estensori di questi manifesti che per anni siamo stati governati da politici che nessuno aveva eletto? Che il Pd ha governato dal basso del 25% per anni, grazie al mercato delle vacche in Senato e ad una legge elettorale dichiarata incostituzionale che fece scattare un mostruoso premio di maggioranza?
Che con tale ‘legittimità’ democratica voleva rivoluzionare la cosa più sacra: la Cittadinanza?
Il ‘fascismo’ non è certo stata una democrazia, ma all’epoca il suffragio universale non esisteva nemmeno negli altri Paesi europei ‘democratici’. Negli Usa i ‘negri’ venivano usati per esperimenti scientifici che avrebbero fatto impallidire Mengele. Di cosa stiamo parlando?
Probabilmente anche il fascismo si sarebbe evoluto in una sorta di democrazia e, probabilmente, meno corrotta di quella attuale.