Esclusa da subito, da parte degli inquirenti, l’ipotesi del suicidio. Secondo il racconto di alcuni testimoni, il giovane stava parlando con una persona e poi si è messo ad attraversare, incautamente, i binari.
Così scriveva fin da subito il giornale locale, dopo la morte dell’immigrato nigeriano che, poi, è divenuto per la sinistra un cadavere da gettare contro Salvini. Ecco il testo completo:
Gravissimo incidente, oggi pomeriggio verso l’una e mezzo alla stazione di Tortona.
Un giovane nigeriano di 24 anni è morto travolto da un treno che stava arrivando in stazione.
Il dramma si è consumato sul terzo binario quando arrivava il convoglio 3987 Trenord proveniente da Alessandria e diretto a Milano.
Secondo quanto ricostruito dalla Polfer giunta subito sul posto assieme ai Carabinieri, 118 e Vigili del Fuoco, il giovane è finito sul binario proprio nel momento in cui arrivava il treno che aveva già rallentato la sua corsa.
Una tragedia che si è svolta in pochi, drammatici, secondi: solo all’ultimo, infatti, il macchinista si è accorto del ragazzo finito sui binari e non ha potuto far nulla per evitare l’impatto. Il nigeriano è stato investito in pieno ed è morto sul colpo.
Esclusa da subito, da parte degli inquirenti, l’ipotesi del suicidio. Secondo il racconto di alcuni testimoni, il giovane stava parlando con una persona e poi si è messo ad attraversare, incautamente, i binari.
Straziante, all’arrivo dei soccorsi, la scena che si è presentata loro davanti con il corpo a brandelli del giovane che giaceva a terra, irriconoscibile.
Il personale delle ferrovie ha fatto scendere i viaggiatori dal treno che poi hanno proseguito il viaggio salendo su altri convogli, mentre i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tortona hanno messo in sicurezza la zona impedendo l’accesso sulla pensilina del secondo e terzo binario.
I treni in arrivo e in partenza da Tortona sono stati dirottati sul 1° e 5° binario subendo ritardi di circa mezz’ora. Il traffico si è normalizzato poco dopo un’ora.
Quindi, “esclusa da subito, da parte degli inquirenti, l’ipotesi del suicidio”: come è possibile che poi, dopo, tutti i media di distrazione di massa abbiano iniziato a parlare di suicidio per ‘asilo negato’?
Sia chiaro, anche se si fosse suicidato, non sarebbe certo ‘colpa’ di Salvini, ma della follia di chi pretende di stare in Italia a farsi mantenere. Ma il fatto che sin da subito l’eventualità venne esclusa, dimostra, ancora una volta, come i media manipolino la realtà.
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