La giornalista, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso in un attentato mafioso nel 1982, si rivolge direttamente al ministro degli Interni Matteo Salvini. “La scorta a Saviano sì e a capitano Ultimo no?”, scrive Dalla Chiesa.

Ovviamente non è Salvini che decide queste cose, ma una apposita commissione. Altrimenti l’avrebbe già tolta a Saviano.

Una commissione che non sa quello che fa, se davvero toglie la scorta a chi ha arrestato Riina, e non a Saviano:

Saviano è Casta, la sua scorta è “costata 35 milioni di euro”