E’ iniziato intorno alle 18 lo sbarco dalla nave Diciotti dei clandestini infetti: 17 dei 150 che sono sul pattugliatore della Guardia Costiere da cinque giorni ormeggiato a Catania.
Sarebbero dovuti scendere 11 donne (che avevano detto di essere state violentate) e 6 uomini ma 5 donne hanno scelto di non lasciare la nave perché hanno preferito rimanere a bordo con i ‘familiari’. Sono così scesi solo gli infetti.
I primi a scendere sono stati tre uomini, seguiti da una donna. Tutti vengono ‘fotosegnalati’, uno per uno, come previsto, alla fine della scaletta e poi fatti salire su ambulanze e mezzi della Croce rossa italiana che sono in colonna sul molo di Levante e che partono scortati dalla polizia di Stato e dalla guardia costiera fino all’ospedale Garibaldi di Catania.
Prima di Salvini, scendevano allo stato brado, infetti e non. Quante centinaia di migliaia il Pd ha sparpagliato per l’Italia?