C’è l’accordo di Berlino con Atene sul respingimento dei migranti, che hanno chiesto asilo in Grecia, ha affermato ancora la portavoce del ministero dell’Interno. I due governi hanno raggiunto una intesa in base al quale la Germania potrà rimandare in Grecia i richiedenti asilo che siano sbarcati sul territorio del governo di Atene. La portavoce ha parlato di intesa di principio tra i due paesi e di un unico documento ancora da finalizzare. Nei giorni scorsi era stato firmato l’accordo con la Spagna.
Come nel caso di Madrid, ha chiarito la portavoce, con Atene è stata concordata la possibilità di respingere chi ha chiesto asilo in Grecia entro 48 ore. Sulla questione, il ministro Horst Seehofer (Csu) aveva portato Angela Merkel alla soglia si una crisi di governo, prima della pausa estiva.
Ora manca l’Italia. Salvini tenga duro, noi non siamo in vendita come i governo di sinistra di Grecia e Spagna, che sono i campi profughi della Germania.
«Siamo andati molto avanti nelle trattative e riteniamo che arriveremo a un accordo con l’Italia», ha detto la portavoce del ministro dell’Interno tedesco, Eleonore Petermann. Con chi stanno trattando? Con Mattarella?
C’è solo un accordo che si può fare: i ‘richiedenti asilo’ che fanno richiesta in Italia e poi escono dai confini, devono perdere ogni diritto alla richiesta di asilo e devono essere espulsi verso casa loro.
Il posto degli africani non è né in Italia, né in Germania, né in Grecia o Spagna: è in Africa.