Matteo Salvini non molla di un millimetro
Le “vicende giudiziarie” in cui è stata coinvolta la nave delle Ong, le “manifestazioni” che si sono verificate in occasione di precedenti approdi in Italia dell’imbarcazione e il rischio che l’attracco possa provocare proteste e “rischi per la sicurezza”. Sarebbero questi, a quanto si apprende, i motivi “di ordine pubblico” alla base della decisione del ministro dell’Interno Matteo Salvini di vietare l’accesso ai porti italiani alla Open Arms.
Un chiaro escamotage per chiudere i porti. Ottimo.
Questa mattina, sul proprio profilo Facebook, aveva attaccato la nave Open Arms, di una Ong catalana battente bandiera spagnola, che – scrive “si è lanciata poco fa verso un barcone e, prima dell’intervento di una motovedetta Libica in zona, ha in tutta fretta imbarcato una cinquantina di immigrati a bordo”. E prosegue: “Questa nave si trova in acque Sar della Libia, porto più vicino Malta, associazione e bandiera della Spagna: si scordino di arrivare in un porto italiano. Stop alla mafia del traffico di esseri umani: meno persone partono, meno persone muoiono”.
Salvini – in una delle ultime interviste al Corriere – ha anche ribadito: “Conte ha messo nero su bianco il discorso sulle Ong. Che è un discorso chiuso, loro non sono più legittimate – chiarisce – si è sancito che nessuno deve interferire con il lavoro della Guardia costiera libica. E infatti Malta chiude e l’Italia ha già chiuso i suoi porti. Anzi, abbiamo chiuso per gli attracchi di queste navi anche quando non portano migranti. Le navi straniere finanziate in maniera occulta da potenze straniere in Italia non toccheranno più terra”.
Matteo Salvini ieri aveva ribadito che le navi dei trafficanti umanitari non solo non potranno utilizzare i porti italiani per sbarcare i clandestini prelevati al largo della Libia ma l’ingresso sarà loro vietato anche solo per i rifornimenti. Dunque niente più approdo a Catania, Augusta o Pozzallo per caricare cibo, acqua e gasolio. Salvini ha poi detto che gli scali resteranno chiusi anche oltre l’estate e di averne già discusso con Danilo Toninelli: “emaneremo una circolare che chiude i porti”.
Grande Matteo!
Salvini, sei tutti noi! Non mollare ed aziona le ruspe!