Dopo una settimana Jamel Methenni, tunisino residente in Italia, a Bolzano, ha telefonato alla moglie italiana e le ha confermato di avere con sé i figli. Sono tutti in Tunisia.
Tutto è bene, quel che finisce bene.
Sono stati confermati così i sospetti degli inquirenti e della donna, Rosa Mezzina, che fin da subito aveva temuto che l’uomo avesse portato i bambini, Yassine e Yasmine, nel Paese nordafricano, dopo avere trovato casa vuota e una valigia e alcuni vestiti mancanti.
Rosa si era accorta della sparizione domenica e solo oggi ha potuto parlare con il marito, che le ha inviato anche alcune foto dei due figli, un maschio e una femmina, dicendole che stanno bene. I carabinieri stanno ora collaborando con l’Interpol per svolgere accertamenti su quanto accaduto.
La madre dei bambini è in contatto con il ministero degli Esteri e seguita da un avvocato. Non è ancora chiaro come Methenni abbia potuto raggiungere la Tunisia, considerato che i documenti dei due bambini sono rimasti nella casa della famiglia a Bolzano.
Non è chiaro? Ma se non abbiamo alcun controllo ai confini. E comunque: ponti d’oro al nemico che fugge. Purtroppo c’ha lasciato Rosa, il genio che ha sposato un musulmano e non ha previsto quello che sarebbe accaduto. Ma almeno si è portato i figli che, come sappiamo, potrebbero fare questo:
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