Il candidato M5S in affitto a 7 euro nella casa popolare: militanti in rivolta – VIDEO

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Emanuele Dessì, il candidato del Movimento 5 Stelle per il collegio Lazio 3, amico del clan Spada, aveva riguadagnato popolarità con un post su Facebook in cui si vantava di “menare i romeni”, ma ieri sera il colpo finale a PiazzaPulita su La7, secondo cui il grillino abiterebbe “in una casa popolare, di proprietà dell’Ater, ricevuta in affitto dal Comune di Frascati dove Dessì vive e per due anni ha fatto pure il consigliere comunale, pagando un canone irrisorio: 7,75 euro al mese, pari a 93 euro l’anno”.

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“La foto con Spada non conta nulla – ha commentato Alessandro Di Battista – lo stesso ministro Delrio premiava un pugile della stessa famiglia in un’altra foto. Credo sia dovere indagare a proposito dell’affitto, bisogna andare a fondo”.

Dalle dichiarazioni al fisco il grillino risulta senza reddito. Peccato che “sia amministratore di una piccola ditta di traslochi e, per sua stessa ammissione, istruttore di pugilato nelle palestre”. Non solo. Come fa notare ancora Repubblica, il contratto dell’appartamento sarebbe stato “inizialmente intestato alla nonna” che lì viveva con la madre del candidato M5S e, poi, sarebbe “passato a Dessì come se non si trattasse di un bene pubblico, ma di una proprietà privata”.

“Se dovesse essere vero quello che sta emergendo – ha assicurato Di Maio – allora non avremo nessun problema sul fatto che queste persone non possono stare nel movimento, quindi dateci il tempo di fare gli accertamenti”. Anche Roberta Lombardi, di cui Dessì è un fedelissimo, ha preso le distanze. “Stanno emergendo opacità che il M5S non può accettare – ha ammesso la candidata M5S alla Regione Lazio – per quanto mi riguarda la trasparenza vale più di ogni cosa”.