Si svela sabato, con una mostra che illustrerà il progetto, il percorso che, nelle intenzioni dei promotori, porterà a realizzare nella monumentale Casa del Fascio di Predappio (Forlì-Cesena), paese natale di Mussolini, di un centro di documentazione sui totalitarismi del Novecento, sotto la direzione di Marcello Flores. L’iniziativa è osteggiata dall’Anpi. Figurarsi se un’iniziativa storica o culturale non ottusa non veniva ‘osteggiata’ dai partigiani in tempo di pace.
L’obiettivo dichiarato da anni dal sindaco di Predappio, Giorgio Frassinetti (Pd), è innanzitutto quello di recuperare lo storico edificio, attualmente fatiscente, nel centro del paese, poi trasformare Predappio da una meta di pellegrinaggi in camicia nera a un luogo di studio e divulgazione. Dai, lui ha annusato solo il business del turismo nostalgico, il che non è un reato.