Ancora un caso di scabbia. Questa volta, la malattia è stata contratta da un alunno della scuola per l’infanzia Madre Teresa di Calcutta di via Domenico Schiavo. La Direzione dell’istituto ha immediatamente avvisato i genitori affinché adottino tutte le misure necessarie affinché il contagio non si diffonda. Dovranno provvedere al lavaggio degli indumenti indossati dai figli. Si tratta delle medesime contromisure adottate, qualche giorno prima, da una scuola primaria di Borgo San Giovanni per un caso analogo.
Dopo quello emerso a Borgo San Giovanni, che si è propagato da una bimba in età scolare al resto della famiglia, un altro caso di scabbia viene segnalato a Sottomarina: ne dà notizia una circolare emanata due giorni fa dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Chioggia 5, professoressa Lia Bonapersona, che comunica a docenti, genitori e personale della scuola per l’infanzia “Madre Teresa di Calcutta” in via Domenico Schiavo la presenza nella scuola di un bambino che appunto ha contratto la scabbia una settimana fa. La dirigente non crea allarme: “Tutto è sotto controllo, il caso è unico e già isolato” e sostiene che “il suo verificarsi è avvenuto per cause non riconducibili a questa istituzione scolastica”.
Di qui le raccomandazioni: “La procedura da seguire in questi casi viene allegata alla circolare e affissa in luogo visibile per tutti i genitori. Per l’edificio scolastico seguirà normale pulizia. I genitori sono pregati di controllare i propri figli, i pediatri sono stati informati dalla Ulss e pronti a dare qualsiasi informazione”. Gli stessi genitori sono invitati a ritirare gli asciugamani e i bavagli dei figli e sostituirli con altri puliti: “È un’azione puramente preventiva e forse inutile -si legge nel documento- ma la scuola preferisce non tralasciare nulla. L’attenzione richiesta verso i propri figli è solo un atto dovuto che non dovrebbe mai venir meno”.