“Nelle scorse ore ho provveduto a depositare in Consiglio regionale un’interrogazione al presidente della giunta regionale Paolo Di Laura Frattura – commissario straordinario della sanità in Molise per sollecitare un’urgente soluzione alla vicenda legata alla mancata attuazione dei protocolli sanitari riguardanti i migranti” – queste le parole del consigliere regionale del Pd (ripetiamo: del PD) Francesco Totaro.

L’interrogazione riprende le denunce dei responsabili dei centri di accoglienza per richiedenti asilo che nelle scorse settimane hanno rappresentato la grave situazione sanitaria in cui arrivano i clandestini: inviati come ‘sani’ risultano poi infetti delle più pericolose malattie contagiose.

Loro si legge “giunti nei centri, nonostante i protocolli sottoscritti dalla Prefettura e l’ASREM non sono sottoposti ad alcun tipo di screening sanitario necessario a scongiurare la presenza di malattie infettive quali tubercolosi o epatiti o di parassitosi come la scabbia, frequente fra i migranti, mettendo a serio rischio la salute degli altri migranti già presenti nelle strutture con cui verrebbero a convivere, nonché di noi gestori, degli operatori e della cittadinanza tutta”.
Secondo le affermazioni dei responsabili dei centri di accoglienza non si contano i casi di Scabbia, Epatite e Tubercolosi non diagnosticate all’arrivo e poi rilevati giorni e settimane dopo.

Nonostante i due protocolli esistenti (n. 36352 del 21/07/2015 e n.55158 del 06/09/2016) prevedano l’esatta procedura da seguire per garantire la giusta assistenza sanitaria ed il pieno rispetto dei diritti fondamentali alla persona.
“Di qui, dunque, la mia interrogazione al commissario Frattura perché a far rispettare i protocolli d’intesa sottoscritti con la Prefettura e reperire al più presto il personale sanitario da assegnare specificatamente all’assistenza sanitaria ai migranti”- ha concluso Totaro.