Il capo del movimento populista e anti-islamico Pegida Lutz Bachmann è stato condannato ad una multa di 9.600 euro per cosiddetto “incitamento all’odio razziale”. Lo ha stabilito il tribunale di Dresda, confermando così una sentenza della precedente istanza giudiziaria. E’ il secondo caso in pochi giorni in Europa, dopo quello di Wilders.
Bachmann aveva dissentito con un post su Facebook nel settembre 2014 per l’invasione di fancazzisti che i media di distrazione di massa definiscono profughi e richiedenti asilo.
Nella sentenza gli insulti vengono giudicati “un attacco alla dignità dei profughi che arrivano in Germania” e “un incitamento all’odio nei loro confronti”.
Almeno, in Urss avevano il buongusto di mandarti in Siberia.