Confusione. Avevamo detto che la Cirinnà, anche così formulata, permetteva ai magistrati militanti di dare i bambini ai gay, e infatti,
il Tribunale per i minorenni di Roma l’ha rifatto. Con una nuova sentenza illegale, l’ormai ‘noto’ Tribunale per i minorenni di Roma riconosce una famiglia con due ‘mamme’ e senza papà.
Alle due donne è stata riconosciuta l’adozione incrociata dei tre figli. Anche se non esiste legge, ma esiste un vuoto generato da quel criminale politico chiamato Alfano.
C’è un problema al Tribunale per i minorenni di Roma, lo stesso che esisteva in quello di Firenze quando alcuni decenni fa, venivano affidati i bambini alla Coop il Forteto.