E’ stato fermato ad Anagni l’uomo che si pensava armato di un fucile: era un fucile giocattolo.
La situazione sta tornando alla normalità. I passeggeri sono stati fatti rientrare nella stazione Termini.
L’uomo è stato fermato da un carabiniere alla stazione di Anagni, dove con ogni probabilità è giunto viaggiando a bordo di un treno locale. Si tratterebbe di un uomo con problemi psichici.
LA CRONACA
Caccia ad un uomo armato di un fucile e con un zainetto, a Termini. Bloccati i binari della stazione, ora la circolazione sembra ripresa. Subito sono scattate le ricerche. E’ allarme terrorismo: la polizia armata di mitra sta setacciando le gallerie della metropolitana e i negozi di via Giolitti.
La segnalazione dell’uomo con il fucile e’ arrivata da alcuni passeggeri della metro agli agenti della polizia ferroviaria.
Per ora hanno dato esito negativo le verifiche sulla segnalazione di un uomo che si trovava sui binari della stazione Termini armato. La Polfer ha controllato alcune persone, ma nessuna corrispondente alla segnalazione degli utenti della metro che ha fatto scattare l’evacuazione della stazione con il conseguente blocco di alcuni treni.
L’uomo non si trova. Potrebbe essere un’arma da softair, visto che è improbabile un terrorista giri armato a bella vista senza poi sparare. Si è comunque dimostrato che se qualcuno vuole, entra e fa una strage.
La metropolitana di Roma funziona regolarmente. Nonostante parte della stazione Termini sia stata evacuata in seguito alla segnalazione della presenza di un uomo armato di fucile, le due linee metro A e B, che si ‘incrociano’ nello scalo ferroviario, non hanno subito per ora ripercussioni.
AGGIORNAMENTO: FUCILE GIOCATTOLO, AVEVAMO VISTO GIUSTO
